Tour de France 2018, Landa guarda al futuro: “Voglio tornare nel 2019, sono ottimista”

Il Tour de France 2018 non ha portato i risultati sperati a Mikel Landa Meana. Lo spagnolo del Team Movistar si era presentato con l’ambizione di migliorare il quarto posto della scorsa stagione, quando aveva dovuto correre da gregario per Chris Froome a seguito di un Giro d’Italia sotto le aspettative. Nonostante una squadra di altissimo livello, con Nairo Quintana suo co capitano e Alejandro Valverde luogotenente di lusso, il basco ha concluso in settima posizione, senza riuscire a cogliere un successo di tappa. Un’involuzione rispetto al 2017, quando pur rimanendo a disposizione del britannico era stato in grado di restare con i migliori su ogni salita.

Il basco ha parlato della sua partecipazione alla Grande Boucle con filosofia: “È stata un’esperienza che di sicuro mi servirà per l’anno prossimo. È stato positivo arrivare a Parigi, è un’esperienza in più. Sono ottimista per il 2019. Sono contento, anche se non siamo riusciti a raggiungere tutti i nostri obiettivi abbiamo ottenuto una vittoria di tappa con Nairo Quintana e il successo nella classifica a squadre”.

Il suo obiettivo è quindi chiaramente ritornare l’anno prossimo per essere protagonista: “Voglio ritornare nel 2019 perché credo che quest’anno non abbiamo detto tutto ciò che potevamo dire. Rimane un po’ di amarezza”. Infine una battuta su Geraint Thomas, che ha scelto di rimanere al Team Sky nonostante la scomoda presenza di Froome e ha potuto godere del supporto della fenomenale formazione britannica per vincere la maglia gialla: “È stato il più forte e il più regolare. Sono felice per lui, se l’è meritato”. Nessun rancore dunque, ma tante incertezze sul suo futuro. Che intanto proseguirà con una Vuelta a España in cui si riproporrà la situazione già vista al Tour de France 2018, con il trio delle meraviglie alla partenza.

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